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Ghiti, Stele e i loro amici arrivano ai laghi di Fusine
“Che bel paesaggio! Questi laghi sono nati dai ghiacciai; che bei colori, l’acqua sembra incantata”
dice Bolp a bocca aperta.
Una donna vestita di bianco sta raccogliendo qualcosa in riva al lago
“Ciao, io sono Stele e questi sono i miei amici! Tu chi sei?” chiede curiosa
“io sono Fusine e sono l’agane di questi laghi” dice la donna
“ooh! Un’agane? E che cos’è un’agane?”
“Un’agane è una donna magica che veglia sulle acque dei fiumi, dei laghi e dei mari” risponde Bolp.
“Vi va di darmi una mano a pulire i laghi dai rifiuti? Da sola faccio fatica” chiede Fusine ai suoi nuovi amici
“Certo! Noi amiamo la natura perché è preziosa e va mantenuta pulita!” risponde Ghiti
Rimboccate le maniche, Ghiti e gli altri puliscono i dintorni.
“Guardate! È comparsa una nuova filastrocca che dice: Su in montagna, vicino alle vette, qualcuno non sa mettersi le scarpette”
legge Stele
“Allora andiamo vicino alle vette, presto, presto!” conclude Acuile
“È stato bello conoscervi amici miei, tornate presto!” li saluta Fusine
“Ciao Ciao! A presto!” rispondono, e
si incamminano verso la prossima avventura.
I laghi di origine glaciale, collegati tra loro da facili sentieri, sono ben inseriti all’interno di un fitto bosco di abete rosso e posti alla base della catena montuosa del Gruppo del monte Mangart.